Lo so, non è certo bello sentirsi dire questo per un genitore che lavora dalla mattina alla sera e fa i salti mortali per incastrare tutti gli impegni ed educare al meglio il proprio figlio.
Prima di entrare nel dettaglio, però, permettimi di presentarmi velocemente:
Mi chiamo Emanuele Soffiotto, sono il fondatore di “La Società dell’Allegria Impresa Sociale” e, soprattutto, sono una persona che ha dedicato la propria vita all’educazione e alla crescita dei bambini, in accompagnamento ai normali percorsi scolastici.
Il fulcro della nostra missione, condivisa tra me e i miei soci, è quello di offrire un supporto sempre più incisivo a genitori e famiglie nell'importante compito di guidare la crescita dei propri figli.
Siamo impegnati nel promuovere attivamente e diffondere capillarmente l'approccio educativo ispirato a San Giovanni Bosco, fondato sul sistema preventivo.
In questo modo, desideriamo creare un ambiente di apprendimento e crescita che sia ricco di amore, comprensione e guida, in grado di nutrire le potenzialità di ogni giovane, affinché possano affrontare con fiducia e saggezza il proprio futuro
Qui alla Società dell’Allegria abbiamo un mantra:
un bambino non è
un contenitore da riempire e da tenere occupato con attività già
preimpostate.
Come accade invece in qualunque doposcuola, nei quali gli “educatori” hanno ideato un
programma con delle dinamiche, degli obiettivi e dei tempi precisi ai
quali è il bambino a doversi adattare, a prescindere dalle sue
inclinazioni, dalla sua personalità e dalle sue necessità specifiche.
No, non è questo il metodo educativo nel quale noi crediamo e,
soprattutto, quello che aiuta veramente i nostri figli a crescere in
maniera sana e positiva.
La particolarità del doposcuola La Compagnia dello Studio, come di
ogni nostro percorso, è infatti cominciare tutto dalla costruzione di un
progetto educativo per ogni singolo bambino che ci viene affidato.
Un progetto con obiettivi specifici e tarati su misura, che una volta
raggiunti portano alla progressione educativa del bambino.
Raccontarti personalmente ciò che facciamo, quanto siamo stati importanti nel percorso di crescita di un ragazzo serve davvero a poco, potremmo raccontarti una favoletta e per te avrebbe lo stesso valore.
Ma se invece lasciamo parlare chi, come te, all’inizio magari non credeva in noi e si è dovuto ricredere, questo potrebbe darti maggiore fiducia in noi?
Se hai tempo per approfondire, ti lascio qui un link per leggere con i tuoi occhi ciò che chi ci ha incontrato dice di noi, speriamo possa darti la fiducia necessaria a fidarti delle mie parole: